Se viaggi questa notizia ti deprimerà, arriva una tassa che ti vieterà di uscire dall’Italia

Se anche tu ami viaggiare questa notizia ti deprimerà, arriva una tassa che di fatto ti andrà a vietare di uscire dall’Italia.

Oggi affrontiamo un argomento delicato e che sta a cuore a molti, quello delle vacanze. Purtroppo per chi ha voglia di muoversi ci sono dei problemi da affrontare.

trolley e ragazzo con le mani nei capelli
Se viaggi questa notizia ti deprimerà, arriva una tassa che ti vieterà di uscire dall’Italia (AltoSannio.it)

Sicuramente viaggiare è una delle cose più belle che si possa fare, questo perché ci permette di scoprire non solo posti nuovi, ma di incontrare persone con le loro culture. Un qualcosa che ci arricchisce e ci regala sempre nuove esperienze, in grado di darci delle soddisfazioni incredibili.

Negli ultimi anni il turismo è stato reso agevole quasi per tutti, con prezzi competitivi e in grado di aprirsi a una fetta piuttosto ampia della popolazione italiana. Oggi però le cose potrebbero cambiare, arriva una notizia da far tremare i più coraggiosi e che butta giù chi ama muoversi. Il rischio è davvero quello di non riuscire più a uscire dal nostro paese.

Scopriamo qual è il motivo e se ci sono delle possibili soluzioni da attuare nell’immediato, sicuramente non saranno molte.

Viaggiare diventerà impossibile, ecco perché

Arriva una tassa sul soggiorno che potrebbe rendere molto complicato viaggiare, una decisione che riguarda tutta l’Europa e che ci obbligherà a passare numerose vacanze a casa nostra.

passaporti, occhiali e stelle marine
Viaggiare diventerà impossibile, ecco perché (ANSA) AltoSannio.it

Assoturismo Confesercenti ha parlato di questa ipotesi come riportato dalla Repubblica, sottolineando che si tratta di un provvedimento assurdo in un paese in cui la domanda interna al momento ristagna. Il livello di tassazione del nostro paese, infatti, rimane tra i più elevati di tutta Europa e il turismo chiuderà la stagione in positivo proprio per chi viene da fuori.

Una misura del genere potrebbe mettere in difficoltà non solo chi viaggia, ma anche chi vive di turismo e il nostro paese è tra quelli che usufruisce al massimo, e in ogni stagione dell’anno, di questa possibilità dal punto di vista economico.

Gli addetti ai lavori specificano che non c’è nessun motivo economico per inserire una tassa che andrebbe di fatto a danneggiare tutte le parti. Si parla di una maggiorazione del 30% che potrebbe portare a un esborso di quasi 300 milioni di euro per i turisti che potrebbero dunque tirarsi indietro da possibili vacanze. Al momento non vi è chiarezza di fronte a questa situazione, quello che è fondamentale è capire che tutto potrebbe cambiare.

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