Tra i monti marsicani sorge Pescasseroli, meta di villeggiatura e luogo simbolo della cultura abruzzese. Qui nacque Benedetto Croce, il filosofo del Regno di Napoli
Pescasseroli è un comune italiano della provincia dell’Aquila in Abruzzo. La popolazione è scesa da 3.364 agli attuali 2.271 abitanti.
Altitudine: 1.167 m s.l.m.
Superficie: 92,35 km²
Abitanti: 2.271 (31-12-2010)
Densità: 24,59 ab./km²
Comuni confinanti: Alvito, Bisegna, Campoli Appennino, Gioia dei Marsi, Lecce nei Marsi, Opi, San Donato Val di Comino, Scanno, Villavallelonga.
Patrono: San Pietro (30 giugno)
Situata in una conca a quota 1167 metri nel cuore dei Monti Marsicani, Pescasseroli è il centro principale del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, di cui ospita la sede amministrativa centrale. È anche sede di una stazione sciistica sul Monte delle Vitelle, a pochi chilometri dal centro abitato.
Pescasseroli gode di un clima freddo in inverno e fresco in estate. È uno dei centri abitati più piovosi d’Abruzzo, con precipitazioni che superano i 2000 mm annui, spesso nevose nei mesi freddi. È inoltre una delle località con la temperatura media annuale più bassa della regione.
L’etimologia del nome Pescasseroli ha dato luogo a varie interpretazioni. Secondo Benedetto Croce, “Pesclum” indica un “luogo alto e ripido”, mentre “Seroli” potrebbe derivare da “Sarolus”, cioè “piccolo Sangro”, il fiume che scorre ai piedi del paese.
Nel Medioevo, Pescasseroli appartenne ai Borrello e poi ai Di Sangro, per passare successivamente ai d’Aquino e ai conti di Loreto. Dal 1705 divenne proprietà dei Massa di Sorrento, ultimi baroni del paese prima dell’ascesa della borghesia locale rappresentata dalla famiglia Sipari.
Nel 1910 Benedetto Croce, appena nominato senatore, tornò a Pescasseroli e pronunciò il celebre Discorso di Pescasseroli, in cui profetizzò che il borgo sarebbe diventato una meta rinomata per turisti e villeggianti. Croce contribuì anche alla nascita dei parchi nazionali italiani con la legge del 1922.
Pescasseroli è oggi una rinomata località turistica sia estiva che invernale. Ospita il Museo del Parco Nazionale d’Abruzzo e il Palazzo Sipari, casa natale di Benedetto Croce. Tra i monumenti principali si distingue anche l’Abbazia dei Santi Pietro e Paolo, risalente al XII secolo.
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