Segnalato da amici con qualche anno di troppo. Musica: “Only You” bay Platters; Editing di Enzo C. Delli Quadri
Read More »La vuoria – La Tramontana (Poesia)
Poesia di Esther Delli Quadri La vuoria (puesojia) La vuória é nu vientə malignə capéacə də fa arrabbəvìa pìurə l’ anguillə. Ch’ellə passatə, chellə addəggərìutə ch’a Natalə tə magnisctə arrəsct’utə. La vuória nən sə da péacə e zoffəla e zoffəla , “bucie sopra bucie”. É l’artə saja , l’ha sembrə …
Read More »Ru viécchjə, ùojjə – Il vecchio, oggi
Poesia di Sergio Emanuele Labanca [1]dal libro “Poeti Dialettali di Agnone” curato da Domenico Meo[2], accompagnato dalle note del Notturno in Do#minore di F. Chopin Ru viécchjə ùojjə Sùolə pəcché l’ènnə t’énə acchəcchərùotə l’òssa e rru cùoriə. Tìuuə tə sìendə nguttèatə, tə sìendə miss’a pizzə! Nnə vùo la cumbassiéunə ca …
Read More »‘Na legna seula n’n fa fuoch’ & legna tonna, pan’ sicch’ e vin’ d’aciòit’
di Enzo C. Delli Quadri Questi due modo di dire nostrani, in lingua agnonese, mi sono stati suggeriti da un mio caro amico. Il primo, <‘Na legna seula n’n fa fuoch’> “Un solo pezzo di legno non fa fuoco” è
Read More »VI Canto di Altosannio
Canto di Gustavo Tempesta Petresine [1] tratto da “Ne cande”[2] VI Canto di Altosannio Mia giovinetta ninfa dei “valloni.” Acqua mia chiara, specula d’amore. Pende dal labbro tuo il bacio rosso. Io lo conservo fino alla tua sera e lo assaporo in un limio di fronde. _____________________________________________________________ [1] Gustavo Tempesta Petresine, …
Read More »I mostri del nostro territorio
di Antonia Anna Pinna In tutti i paesi ci sono favole locali e leggende che si tramandano di padre in figlio. Io ricordo che, da bambina, i nostri familiari ci intimorivano dicendoci che, se ci fossimo allontanati troppo e da soli, avremmo potuto imbatterci in qualche spirito cattivo che poteva …
Read More »Il segreto della lana – Capitolo 2 – Ricordi con le mani nella lana
di Esther Delli Quadri ( dalla raccolta ” Mendicanti dell’anima”) Cap. 1 – Materassi in eredità per leggerlo clicca QUI Cap. 2 – Ricordi con le mani nella lana Cap. 3 – Racconti tramandati per leggerlo clicca QUI Cap. 4 – La Sorpresa tra la lana per leggerlo clicca QUI Cap. 5 – …
Read More »Il segreto della lana – Capitolo 1- Materassi in eredità
di Esther Delli Quadri ( dalla raccolta “Mendicanti dell’anima”) Cap. 1 – Materassi in eredità Cap. 2 – Ricordi con le mani nella lana per leggerlo clicca QUI Cap. 3 – Racconti tramandati per leggerlo ciocca QUI Cap. 4 – La Sorpresa tra la lana per leggerlo clicca QUI Cap. 5 – …
Read More »Il Mondo di Maria – I giorni della Merla
di Maria Delli Quadri [1] Gli ultimi tre giorni di gennaio, 29, 30, 31, noti come i “giorni della merla” sono considerati, di solito, i più freddi dell’anno. Un’antica leggenda lombarda narra che tanto tempo fa, durante un inverno molto rigido, una famigliola di merli che, a quel tempo, avevano …
Read More »Nonna Raccontami – Natale ’43 Sulla Linea Gustav
Racconto di Livio Angelini, Carlo Di Carlo, Alessia Giansante e Giorgio Valentini.[1] . . LA LINEA GUSTAV (dal nome del Generale che l’aveva studiata) andava da Gaeta a Ortona. Scanno si trova nell’alta Valle del Sangro, nel mezzo di questa linea dove si erano attestati i tedeschi. Scanno era l’ultimo paese …
Read More »La bustina di Marisa: Bontà del latte di Capra
Scritto di Marisa Gallo [1] Quand’ero piccola al mio paese, Montefalcone nel Sannio, che io sappia non si vendeva il latte nel negozio, e quello di mucca era poco diffuso; invece era la capra che si scomodava e andava ad “allattare” -si fa per dire – i BAMBINI a casa, …
Read More »L’ Agricoltura dei Sanniti
Epistola di Cleobolo [1] a Platone, (Tratto da “Platone in Italia” di V. Cuoco) Non aspettar che io ti scriva né di filosofi né di filosofia. Questi montagnari l’hanno la filosofia, ma nel sangue. Non è giá che non abbiano anch’essi qualche libro, in cui predominano le opinioni de’ pitagorici. Giorni …
Read More »Sciocca – Fiocca
Poesia di Gustavo Tempesta Petresine musicata e cantata dall’autore, dal libro di poesie “Ne cande”[1] Sciocca Sciocca a cengiùne me z’ arrabbéla re core quanda vede la neve cascà chiène da fore. Sciocca a cengiùne e d’arrète a ‘ne balcone ce sctà ‘ne ‘ndrecandone ca ‘n ze fà r’affière siè Sciocca ! …
Read More »L’ Epifania …… (il presepe e l’albero)
Racconto in dialetto, con traduzione di Gustavo Tempesta Petresine La matìna de ru 5 de jennàre dumilaesidece M’arrevéglìve tutt’ ‘ngazzàt’ e ‘ngìme arre cuòtte, mogliema ce amménètte l’acca vullènde! Me decètte: “Arrizzete ca ida smundà l’uàrvene e ru presepe!”- “Che ‘ne juòrne d’andicip’!”- arrespunnìve – Pe’ nen fa quesctione e …
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