di Luciano Pellegrini [1]
Il Cachi (Kaki – nome scientifico Diospyros kaki), o Loto, è un frutto autunnale vivace… … per il suo colore particolare, da giallo-arancione a arancione intenso. È chiamato “cibo degli dei” perché ha un sapore delicato, speciale e gradito. Il suo nome scientifico deriva dall’unione delle parole greche “Dios = Zeus e Pyros = Grano”, alla lettera Grano di Zeus.
La pianta da frutto è originaria del centro-meridione della Cina. La tradizione racconta che è “l’albero delle sette virtù”, perché:
- vive a lungo,
- dona una vasta ombra,
- fa nidificare gli uccelli tra i suoi rami,
- non viene attaccato praticamente mai dai parassiti,
- decora l’autunno con le sue foglie giallo-rosse,
- ha un tipo di legno che arde bene
- le sue foglie cadute forniscono ottime sostanze concimanti
Il frutto è davvero prezioso per la salute. È ricco di zuccheri: (100 g di prodotto apportano infatti 70 kcal) – di sali minerali, tra cui il potassio – ha un alto contenuto di beta carotene – vitamina A, C, K – proprietà lassative e diuretiche – è energetico, quindi consigliato a chi fa sport. È antiossidante e previene le malattie cardiovascolari.
Il Caco Mela non possiede una concentrazione elevata di tannini; per questo, può essere mangiato anche immaturo per la sua consistenza dura.
Un’altra qualità di cachi, è il Caco Ragno, così chiamato perché i frutti sulla parte inferiore hanno delle striature a forme di rete che ricordano molto quella della tela dei ragni. Al palato ha una polpa dolcissima, dalla consistenza molle e succulenta, quasi gelatinosa.
Ricetta del “risotto piselli e cachi”
Ingredienti
- 180 grammi di riso Carnaroli
- 1 Caco Mela 200 GR per la sua polpa compatta e soda
- Un pizzico di peperoncino
- Cipolla 50 grammi
- Piselli 100 grammi
- Olio q.b.
- burro
Procedimento
- In una casseruola antiaderente scaldare l’olio con la cipolla tritata finemente. Dopo un paio di minuti, per non farla bruciare, unire un po’ di brodo sino a quando è cucinata.
- Aggiungere il riso e tostare per un paio di minuti, a seguire i piselli, il caco mela tagliato a cubetti ed il brodo.
- A fine cottura, VENTI MINUTI, spegnere il gas, aggiungere il burro e fare mantecare due minuti per renderlo cremoso.
- servire.
Avvertenze
Il risotto ha un sapore dolciastro perché il cachi ha un’alta percentuale di zuccheri. La scelta del CACO MELA è per ridurre questo gusto. Il peperoncino ed i piselli si mescolano bene, per rendere il risotto meno dolce. Io non consiglio il parmigiano, ma non è vietato.
Curiosità
[1] Luciano Pellegrini: Abruzzese di Chieti, oggi in pensione, continua, con dedizione, a praticare le sue passioni: Alpinismo, Ambientalismo, Fotografia, Reportage, Viaggi, Gastronomia, scrivendone su web, carta stampata, su riviste anche on-line.
Editing: Enzo C. Delli Quadri
Copyright: Altosannio Magazine