Leonardo Tilli
Un tempo vi era un grande impegno per tenere lucido il rame. La compianta Maria Delli Quadri scriveva: “arrimunne lu rame” vale a dire Ripulisci il rame, togli la patina dal rame. Ma “arrimunne” significa anche “sbuccia”, togli la pelle. … La pulizia doveva portare il rame all’aspetto del nuovo …
A casa mia, quando durante la guerra vi era stata la raccolta del rame, era stato consegnato tutto. Mia zia Lisetta, sorella di mio padre che era già morto in guerra, aveva un rimpianto, non per tutto il rame, ma solo per una caffettiera molto antica di cui diceva che era molto bella, molto lavorata, e che il caffè fatto con quella caffettiera era molto più buono. … Aggiungeva che avrebbe voluto conservare quella cafettiera a cui era affezionata perché le ricordava i nonni.

Poi, però dovette metterlo nel grande mucchio “donato alla Patria” perchè un altro fratello, magistrato, che in quel periodo si trovava a Fraine, non avrebbe potuto tollerare nessuna omissione. … Le aveva esplicitamente detto di metterlo nel mucchio, sarebbero passati gli incaricati del comune a ritirarlo. Non ho mai chiesto a mia zia, dopo aver consegnato la famosa caffettiera, … cosa avesse poi utilizzato per fare il caffè … …
In casa, il poco rame, che ho visto, è stato ricomprato in seguito …