di Luciano Pellegrini [1]
Il cachi (Dios-pyros kaki, il frutto di Zeus), originario dell’Asia Orientale, è una delle più antiche piante da frutta coltivate dall’uomo; oggi lo si trova in tutto il territorio italiano e, quindi, anche in Altosannio.
Annata cospicua per la raccolta dei cachi. I rami pieni di questo frutto, toccavano il terreno per il peso. Ho voluto preparare la marmellata perché non l’ho mai fatta ed ero curioso. Fra le varie qualità del cachi, a polpa dura (cachi vaniglia, caco mela, cachi cioccolatino), ho scelto quello a polpa morbida, molto dolce al palato, dalla consistenza molle e succulenta, quasi gelatinosa. Il cachi è un frutto davvero prezioso per la salute. È ricco di zuccheri: (100 g di prodotto apportano infatti 70 kcal) – di sali minerali, tra cui il potassio – ha un alto contenuto di beta carotene – vitamina A, C, K – proprietà lassative e diuretiche – è energetico, quindi consigliato a chi fa sport. È antiossidante e previene le malattie cardiovascolari.
Ingredienti
- 1 kg di cachi
- 1 limone
- 350 grammi di zucchero
- 2 mele 250 grammi
Preparazione
In un tegame antiaderente, mettere i cachi privati del picciolo e con la polpa tagliata a pezzi. Aggiungere la mela privandola di semi e torsolo, tagliata a cubetti molto piccoli, il succo del limone e lo zucchero. Far cuocere a fuoco basso, mescolando con un cucchiaio di legno. Essendo il preparato abbastanza liquido, bisogna calcolare un’ora di cottura. Fare la prova… del piattino per vedere se è cotto, (si deve staccare…). Invasare in barattoli sterilizzati, capovolgerli per creare il sottovuoto. Una volta aperti i vasetti, vanno conservati in frigo…
Consigli
Il limone e la mela sono utili come addensanti. Lo zucchero come conservante.
[1] Luciano Pellegrini Abruzzese di Chieti, oggi in pensione, continua, con dedizione, a praticare le sue passioni: Alpinismo, Ambientalismo, Fotografia, Reportage, Viaggi, Gastronomia, scrivendone su web, carta stampata, su riviste anche on-line. agnpell@libero.it Cellulare +393404904001
Editing: Enzo C. Delli Quadri
Copyright: Altosannio Magazine