di Domenicangelo Litterio [1]

Il quadro di Federico Spoltore[2], qui sopra riportato, si trova nella Chiesa grande di Castiglione.
Il quadro è molto suggestivo e riassume perfettamente il complesso riferimento teologico che interessa la Vergine Maria.
Ma qui abbiamo una fanciulla a braccia aperte come a dire “eccomi qua, sono pronta” invasa da una luce che disegna una croce: segno del destino di sofferenza ma anche di gloria per quello che la croce rappresenta per i cristiani.
Il quadro propone anche una riflessione sulla coerenza tra il messaggio che ci viene dato e la gente che lo condivide: gente a sua volta disponibile, che sa accettare il sacrificio su cui costruisce le motivazioni che rendono accettabili le sue giornate, quelle serene e quelle tempestose.
___________________________________
[1] Domenicangelo Litterio Abruzzese di Castiglione Messer Marino (CH), Professore di Materie letterarie e Preside, è cultore appassionato della Storia e della Sociologia locale, con profonde conoscenze di Teoria e tecnica della comunicazione sociale e di Mediazione Familiare con metodo sistemico relazionale.
[2] Federico Spoltore (Lanciano, 18 luglio 1902 – Lanciano, 15 aprile 1988) è stato un pittore italiano. Fin dalla prima giovinezza dimostrò grande sensibilità artistica, attirando l’attenzione di artisti quali Basilio Cascella e Francesco Paolo Michetti.
Copyright Altosannio Magazine