di Carlo Carlomagno
Il trattamento economico riservato agli eletti nel Consiglio Regionale del Molise, che loro stessi hanno determinato, dimostra:
– la totale indifferenza di noi molisani, incapaci di esprimere le proprie autentiche opinioni e pecoroni di mestiere, bravi a difendere solo la sagra del proprio Comune ed i piccoli ( qualche volta grandi) interessi personal.
– l’arroganza e la volgarità di una classe politica regionale cui il rispetto verso le condizioni di una buona parte degli amministrati è qualità totalmente sconosciuta.
– l’uso interessato dell’Ente Regione che, di fatto come gli stessi consiglieri hanno più volte denunciato, si rivela come fonte di sprechi di denaro pubblico, capace di creare o inventare contenziosi dispendiosi e causa di inefficienze e mal funzionamenti ( vedi i casi della D.G. della ASREM, della Responsabilità della Protezione Civile Regionale, ecc).
– la “massonica” convergenza di posizione di “quasi” tutti, quando si tratta di decisioni relative ai compensi dei consiglieri regionali.
– la insormontabile difficoltà di realizzare un nuovo assetto amministrativo territoriale, per il fatto che sono troppo consolidati gli interessi personali di molti legati alla Regione che, avrebbe dovuto rappresentare, tra l’altro, una occasione per fare emergere la vera identità del Molise.
Ma noi Molisani ci siamo mai chiesto quali reali responsabiltà personali ha un consigliere regionale perché gli vengano corrisposti, nella nostra piccola Regione, oltre diecimila (10.000) €, ogni mese?
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L’articolo di Carlo Carlomagno, fa seguito e riferimento a questi articoli apparsi su questo sito e che è bene ricordare:
Frattura, la vaselina non basta più.
Regione Molise, Mezzo secolo di carne di porco
Ma quale 82.000 !!! Il Molise ha perso 400.000 residenti
Manuela Petescia striglia il Consiglio Regionale Molisano, Albino Iacovone precisa.
Denuncia sacrosanta. Frattura Petraroia: riflettete.
È in discussione l’autonomia molisana, non la sua identità.
…Stiamo come d’autunno sugli alberi le foglie. Siamo ricettori di ogni vento! Eternamente molisani, nord di nessun sud.