Versi di Rita Cerimele[1] e Foto di Isabella Pannunzio[2]
Dedicati alla natura, che non smetterà mai di stupirci, questi componimenti brevi completamente ispirati dalle foto che la ritraggono. In soli tre versi, di diciassette sillabe complessive chiamati “haiga” che arrivano dall’insegnamento del lontano Giappone per descrivere la natura almosaviana nella sua completa bellezza.
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i rami scarni
che si affacciano al cielo
neve li scopre
.
56
pietre di fiume
dolcemente ospitano
la margherita
.
57
stelle di ghiaccio
che scaldano la terra
in pieno inverno
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[1] Rita Cerimele, Molisana di Agnone (IS), ama i racconti ma soprattutto la poesia in tutte le sue forme, da quelle tradizionali a quelle più innovative (haiku, senryu ed haiga).
[2] Isabella Pannunzio, Molisana di Agnone (IS), laureata in Scienze Naturali, si occupa di Educazione e Consulenza Ambientali nonché di Percorsi Naturalistici.
Copyright Altosannio Magazine
Editing: Enzo C. Delli Quadri
Tre bellissimi haiku a commento di tre foto altrettanto belle. Complimenti sia a Rita sia a Isabella.
Ringrazio vivamente Guest ma farei solo una breve precisazione; i componimenti in oggetto sono haiga e più precisamente senryu (perché privi del kigo) ispirati esclusivamente dalle immagini che mi vengono fornite dagli artisti. Gli haiku non trovano l’ispirazione con fotografie o pitture ma direttamente dalla natura stessa.
Tre splendidi haiga a commento di tre foto altrettanto pregevoli per descrivere una natura che ci parla senza parole. Complimenti a Rita e Isabella!
Grazie di cuore Silvana 🙂