COLLOQUI CON GLI UCCELLI
Durante la giornata vado a pascolare le pecore e, mentre queste brucano l’erba fresca e tenera, io mi siedo e suono il fischietto di ramo di pioppo.
Mentre suono, un uccellino si viene a posare su un albero e comincia a cinguettare. Mi sembra che mi fa queste domande:
“Cosa fai sotto questo albero?”; “Come ti chiami?”;“Fai inquietare i tuoi genitori?”; “Sei buono o sei cattivo?”; “Dai le botte ai tuoi compagni?”; “Quanti anni hai?”; “Dove sei nato?”
Dopo che l’uccello ha taciuto, io gli domando:
“Dove sta il tuo nido?”; “Quanti piccini hai?”; “Da dove vieni?”
Allora l’uccellino riprende a cinguettare come per dirmi:
“Io ho costruito il nido sopra un albero alto per mettere al sicuro i miei piccini, perchè voi bambini ci tirate le pietre e vi arrampicate per prenderci la nostra casetta di paglia”
Quel pensiero mi fa vergognare perché pure io qualche volta ho tirato la pietra agli uccelli
Dante Santarelli – classe 5° – 1962
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Piccola antologia di voci di bambini raccolte dal giornalino “Cuore” che si stampava in Agnone, presso la scuola elementare, nel periodo che va dal 1961 al 1968. Una accurato lavoro di recupero sta riportando a galla questi veri e propri tesori.
Tenerissimo e dolcissimo racconto che mi ha fatto sorridere e che mi ha fatto pensare quanto sia ricca la fantasia di un bambino
Nel riscoprire questi brevi racconti, Flora Delli Quadri, ha fatto un’opera davvero meritoria
Grazie, ma il merito va a Maria Delli Quadri, mia sorella, che pazientemente spulcia nell’archivio e pubblica. Io mi limito a inserire i testi sul sito affinché in molti possano goderne.