Scritto di Mario Vaccarella Uomo con la pipa – pittura di Mauro Penzo “Mo’ vene Natale nun tengo denare me fumo na pippa e me vaco a cuccà”. Quante volte da bambino ho sentito questa nenia da mio nonno e io puntualmente la ripetevo a cantilena, senza comprenderne il significato. A …
Read More »Il Platano Camillo
Mario Vaccarella Lo ritroviamo lungo le strade di paese. Il Platano, essendo di notevoli dimensioni, è un ottimo albero da ombra, inoltre possiede un portamento elegante, mastodontico, ma al tempo stesso slanciato. Il platano di Camillo è il” mio” albero per eccellenza, ombreggia davanti al “caffè” di Camillo dalla notte …
Read More »Lo spettacolo dei burattini
Mario Vaccarella Venne un giorno una compagnia di burattini a rappresentare “ La signora Morte e Pulcinella”, un classico nel mondo dei bambini. Quel giorno ero arrabbiato e tra l’altro avevo dormito poco: la sera prima la mamma mi aveva punito mandandomi a dormire senza cena, avevo preso un “piccio” …
Read More »Zia Graziella, un piatto consumato pieno d’acqua e alcune gocce d’olio
Mario Vaccarella La ricordo così, bassa di statura, un pò curva con il fazzoletto legato dietro la nuca, i capelli bianchi, un porro molto evidente sulla guancia, la voce rauca, il naso arcigno; sarà che mi impressionavo ma nel mio inconscio era così: una strega, fattucchiera o maga! Ella riusciva …
Read More »Dissetarsi ai ruscelli, assaporare la pioggia, bere alla fonte di saggezza di vita tramandata
Mario Vaccarella “L’acqua che corre la beve il serpente,la beve il buon dio,la posso bere pure io”. E’ una filastrocca che ho imparato qualche tempo fa’,mi fa ricordare quanta acqua abbiamo bevuto dai ruscelli (l vallngiell) dei nostri campi, fresca a primavera, gelida d’inverno, in estate si prosciugava ed a volte …
Read More »L cunt
Mario Vaccarella C’era una volta, una signora di una certa età, la nonna di uno di noi, persone con un nome comune qualsiasi ma per noi zia Maria, Teresa o Caterina non perché fossimo realmente parenti, ma in forma di rispetto, zia per tutti. Per tenerci buoni senza combinare guai, …
Read More »“Già fatto?” – Pic Indolor – pubblicità quasi veritiera.
Mario Vaccarella Zia Rocchina, moglie di zio Vittorio il cantiniere, una donna esile, bassa, con voce gracchiante, capelli grigi tirati e raccolti a formare un tuppo, aveva un viso con tante rughe, quanto le difficoltà della sua vita. Con un figlio paralitico, che aveva bisogno di continue cure, lei aveva …
Read More »Un mestiere forse scomparso
Mario Vaccarella In una economia ristretta ma che bastava a se stessa, non sprecona, cosi detta circolare, i mestieri di quello scorcio di tempo, erano tanti bizzarri e stravaganti. Zio Alfonso detto “sansone “, già il suo soprannome evocava personaggi biblici, in lui si mescolava una grande forza di carattere …
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