I Molisani esisteranno sempre. È la Regione Molise che non ha ragione di esistere, se non per soddisfare i bisogni della Casta Provinciale e regionale. NdR.
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Questo articolo è stato scritto da Albino Iacovone nel novembre 2012, ma è ancora attuale. Non è un problema che può considerarsi superato in funzione di chi governa, si tratti di Iorio, si tratti di Di Laura Frattura o di chiunque sogni di prendere quella poltrona.
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Non è solo un problema di identità, che comunque non verrebbe meno, e soprattutto non sono e non possono essere definiti traditori del Molise tutti coloro che realisticamente ritengono che nelle attuali situazioni è utopistico pensare di poter conservare una autonomia che, diciamocela tutta, non è stata valorizzata. Riporto una mia riflessione postata nella bacheca del Presidente della Regione Michele Iorio (oggi valida anche per Di Laura Frattura e Michele Petraroia n.d.r.):
“L’ autonomia regionale non potrà reggere all’ ineludibile riordino della macchina dello Stato e delle Autonomie locali. Questi segnali, che pochi ricordano, vengono da lontano e si sono concretizzati nel silenzio assoluto di chi oggi si strappa i capelli (mi riferisco principalmente ai tanti politicanti): quanti Uffici, Direzioni ( Enel, SIP,Ferrovie, Provveditorati..), servizi pubblici ( linee ferroviarie, automobilistiche..) ridotti o cancellati o lentamente sono scomparsi?
L’ interminabile elenco di ciò che il Molise ha già perso e continua a perdere (ospedali, scuole, uffici postali, tribunali, ufficio giudice di pace,), li abbiamo dimenticati ? Le crisi e chiusure di aziende, di fabbriche, i nuclei industriali (forse con qualche eccezione) fermi, immobili, una viabilità (soprattutto minore) che lascia a desiderare, sono l’emblema di una regione in grosse difficoltà. Nessuno parla del già pronto DPCM che sopprime anche l’ Ufficio Regionale Scolastico per accorparlo all’ Abruzzo ( L’ Aquila). Le morti lente sono le più dolorose!
Stacchiamo la spina, è meglio per tutti.
Non ci sono elezioni regionali o elezioni nazionali che tengano, né hanno valore le dichiarazioni interessate di chi si appresta a tentare nuovamente di andare a occupare le poltrone che a quanto pare fanno ancora gola.
Una regione così non potrà avere nessun futuro, caro Presidente, a prescindere da chi e come andrà nuovamente a governarla. Sono sincero e realistico, come sempre. Saluti cordiali. Albino Iacovone ”
